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Il presidente De Laurentiis pensa anche a Palladino per costruire un trio delle meraviglie con Denis, Lavezzi e l'attaccante della Juve NAPOLI - Il Napoli ha acquistato Christian Maggio, centrocampista (è un laterale destro) della Sampdoria. Il prezzo d'acquisto è di 8 milioni di euro. Ingaggio quinquennale di 750 mila euro a stagione. Maggio era il primo della «short list» di acquisti caldeggiata da Edy Reja. Ecco la prima reazione del centrocampista: «Sono felice di poter giocare in una società prestigiosa e ambiziosa. Non vedo l'ora di poter iniziare la stagione». Il presidente Aurelio De Laurentis dal canto suo aggiunge: «Dopo Rinaudo, è un altro colpo importante. Maggio lo abbiamo seguito da tempo e grazie all'ottimo lavoro di Marino siamo riusciti a portarlo in azzurro. Tra l'altro è il cognome del mese in cui sono nato. E questo è una cosa e un segnale importante».
Chi è Maggio? È nato a Montecchio Maggiore l'11 febbraio 1982 (quindi ha appena compiuto 26 anni). È cresciuto nelle giovanili del Vicenza e ha debuttato in serie A proprio con il Vicenza e con Edy Reja nella stagione 2000-2001 disputando sei gare. Nel 2003 il passaggio ai viola della Fiorentina (che è in B) dove diviene una delle pedine fondamentali della squadra. Nel luglio del 2006 passa, con la formula del prestito alla Samp: e qui, dopo un inizio in panchina, si afferma come titolare inamovile. Alla fine, il suo «score» è di 31 presenze e due gol. In Nazionale conta 5 presenze e un gol con l'Under 18 e ben 24 presenze e 3 gol con l'Under 20. Con l'Under 21, ha totalizzato tre convocazioni e due presenze in campo. Il suo momento di gloria è stato quando con un gol allo scadere diede la vittoria alla Samp nel derby della Lanterna. Dopo quella rete, e grazie al suo numero di maglia (il 7) i tifosi hanno creato una festa "7 maggio tutto l'anno".
Palladino – Denis – Lavezzi: potrebbe essere questo il «trio delle meraviglie» con cui il Napoli proverà a bussare alla porta dell’Europa che conta nella prossima stagione. De Laurentiis in persona però, da sempre “innamorato” dei calciatori talentuosi nonché di origine partenopea, ha telefonato di persona al presidente bianconero Cobolli Gigli, offrendogli 12 milioni tout court per il cartellino dell’ attaccanto di Mugnano. Intanto è atteso a giorni il matrimonio tra il Napoli e Gustavo Denis. In settimana ci sarà la firma del «Tanque» per i prossimi cinque anni con un contratto che avrà come base economica un milione di euro. Sarà il presidente dell’Independiente, Julio Comparada, a venire venerdì in Italia per chiudere la trattativa.
Denis
E proprio ieri, grazie all’intervento di Jorge Cyterszpiler e Gustavo Ghezzi, emissari del d.g. Marino, è stato raggiunto l’accordo economico col club di Avellaneda, nelle cui casse entreranno 8,5 milioni di euro. Intanto Leo Rodriguez, procuratore del puntero sudamericano, ha rilasciato al quotidiano Olè alcune dichiarazioni: «I dirigenti del Napoli sono molto interessati a contrattare Denis. Lo conoscono bene. Ne ho già parlato con il presidente Julio Comparada. Sono ottimista. Ma, nonostante tutto, garantisco che giocherà nell'ultima di campionato contro l'Arsenal de Sarandì» . Sul sito dell’Indipendiente, inoltre, nella sezione news, c’è il commiato del club nei confronti del “carrarmato”: www.independiente.com
Roberto Carbone - corriere della sera
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