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Apre il «cheese bar» de «La stanza
del gusto» per la pausa-gourmet
Formaggi di 70 tipologie e salumi selezionati da tutta Italia. E c'è anche il mercatino del biologico
L'interno de «La stanza del gusto»NAPOLI - C'è uno spazio in città interamente dedicato ai formaggi. Dagli erborinati blu di Sardegna a tutte le varianti di pecorino. Settanta tipologie, tanto per intenderci e tutte a latte crudo. E' il «Cheese bar» de «La Stanza del Gusto». Che dalle scalette di vicoletto Sant'Arpino ha da poco traslocato, trasferendosi nei deliziosi locali di via Costantinopoli 100. Tre piani, fronte strada per una filosofia che nella sostanza rimane immutata: una pausa gourmet firmata Mario Avallone. Formaggi si diceva. E non solo. Al pian terreno di quella che è un piccola piramide gastronomica (nel-l'interrato la cantina con i prodotti freschi e al primo piano il ristorante vero e proprio) ci si può deliziare con assaggi di bufala, salumi indimenticabili (una superba pancetta cotta nel lardo è tenacemente ancorata alla memoria) paste, composte e ancora carni, verdure. E vini. Ad accompagnare quei menu (c'è anche quello vegetariano «a chilometro zero e filiera corta») che Avallone annota, di giorno in giorno, sulle grandi lavagne che arredano le pareti del cheese bar che da gastrodesign qual è ha disegnato da sé infondendovi quell'atmosfera informale e calorosa tipo Barcellona di tendenza. Altra cosa rispetto a Sant'Arpino. Sostanzialmente perché «La Stanza del Gusto» dopo dieci anni di attività «si misura con una linea nuova - spiega lo chef - quella della bottega-osteria dove puoi mangiare e comprare o comprare e mangiare». Prodotti biologici, ovvio. Forniti dal consorzio che fa capo a «progetto aires» (www.progettoaires. org), l'associazione di agricoltori napoletani e campani che consente di acquistare verdura e frutta biologica del nostro territorio, senza intermediari in modo ecologico e a prezzi giusti. Per una spesa di «gusto, trasparente e conveniente» precisa Avallone che ogni martedì consente, presso la cantina al pianterreno, il ritiro di frutta e ortaggi ordinati sul sito. E prossimamente, il sabato e la domenica, all'interno del mercatino-biologico che allestirà sulla strada, davanti al locale.
Melania Guida- corriere del mezzogiorno
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