Sant'Elmo, castello dei (video)giochi

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  1. andychow
     
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    claudio curcio polemico: «campania unica regione senza legge sulle fiere»
    Dal 6 parte Gamecon, salone ludico con board games, gare di joystick. E soldati medievali


    Castel Sant'Elmo
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    NAPOLI - Board games, giochi di ruolo, cosplays, giochi di società e tutto ciò che riguarda il mondo del gioco e dell'intrattenimento: è il programma di GameCon, la quarta edizione del salone italiano del gioco e del videogioco, primo nel genere in Italia, diretto da Claudio Curcio, dal 6 all'8 dicembre. La prima grande novità è il cambio di location: dalla sede storica della Mostra d'Oltremare, GameCon si sposta quest'anno in uno dei luoghi a più alto impatto scenografico della città, il cinquecentesco Castel Sant'Elmo. «La decisione - spiega Curcio - nasce anche dal cambiamento di rotta di una manifestazione nata con una vocazione commerciale ma che ora sta virando verso la cultura del gioco. La virata è dovuta anche all’assenza in Campania, unica regione d’Italia, di una legge-quadro sulle manifestazioni fieristiche che quindi non vengono tutelate dagli enti locali. In più - polemizza - da due anni l’assessorato alle attività produttive della Regione ci fa concorrenza organizzando una manifestazione dedicata al gioco a Napoli proprio nei giorni del Gamecon».

    IL PROGRAMMA - Il ricco calendario della manifestazione si compone, come di consueto, di eventi, tornei e incontri. Agli immancabili tornei di scacchi, subbuteo e i tradizionali giochi da tavolo come Risiko, tra gli eventi spicca, per la terza volta a Napoli, la tappa della sesta stagione dell'Intel Friday Night Game powered by Asus, il campionato italiano di videogiochi dell'Esl Pro Series, e per il mondo ludico imperdibile l'appuntamento con «Il Ponte tra i Tempi», che riunisce in un unico programma culturale svariate associazioni - tra cui le campane Accademia medievale e la Compagnia della rosa e la spada - e diversi gruppi di rievocazione storica: gruppi di appassionati in costume da cavalieri medievali si sfidano a duello nei meandri del maniero napoletano.

    CAMARILLA E VAMPIRI - Castel Sant'Elmo in preda ai vampiri: imperdibili e scenograficamente d'impatto - visto il luogo - è il gioco «Vampiri - il Requiem» animato da 50 appassionati provenienti da tutta Italia. La session è firmata Camarilla italia, associazione culturale nazionale, da poco attiva ufficialmente anche a Napoli. Camarilla è il fan club ufficiale della casa editrice di manuali gioco White wolf. Si occupa di organizzare eventi ludico-teatrali di ambientazione è dark-gotica. Atmosfera a pennello per Castel Sant'Elmo. Per la session di gioco però i ragazzi di Camarilla danno appuntamento il 7 dicembre al Jail, al centro storico. (per info www.camarillaitalia.it).

    VIDEOGIOCHI MADE IN NAPLES - La neonata «Pix-Rev», che ha sede al Cis di Nola, presenta a GameCon, lo sviluppo del titolo «I'm Not Alone» un action/adventure con ambientazione horror. Il gioco utilizza il motore 3D S2Engine sviluppato da Profenix Studio (www.profenix.com), partner tecnologico di Pix-Rev.

    MOVIE-GAMES - La «join venture» artistica tra GameCon e Napolifilmfestival presenta la sezione «Cinegame»: tre appuntamenti di film tratti da videogiochi, nella grande sala dell'Auditorium tutti i giorni alle 18. Sabato 6 dicembre apre «Postal», poi il 7 verrà proiettato ’Resident Evil’, mentre l’8 dicembre si chiuderà con «Final Fantasy - The Spirit Within». «L’apertura al cinema - ha spiegato Marko Accordi Rikards, direttore culturale del Gamecon - è il primo passo di un nuovo progetto culturale all’interno della manifestazione che infatti propone anche una mostra delle tavole del fumetto realizzato sul videogioco Culpa Innata».

    ALTRI APPUNTAMENTI IN AGENDA - Ci saranno poi molti altri appuntamenti con esperti, professionisti e giornalisti specializzati che analizzeranno i rapporti tra giochi, fumetti e tanto altro ancora. Riflettori puntati poi sui premi: una giuria composta da giornalisti e critici di settore ha assegnato il Premio Idra ai migliori videogiochi dell'anno, mentre personalità scelte dell'industria dei videogiochi hanno assegnato il Premio The Player alle migliori realtà editoriali specializzate.

    corriere del mezzogiorno
     
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